Mons. Francescantonio Nolè è tornato alla casa del Padre

La Conferenza Episcopale di Basilicata apprende con dolore la scomparsa di Mons. Francescantonio Nolè, arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, avvenuta oggi pomeriggio alle 15 circa a Roma, al Policlinico “A. Gemelli”.

Come annunciato dalla Diocesi, dove svolgeva il suo ministero episcopale, Mons. Nolè “Dopo alcuni giorni di intensa sofferenza offerta con grande lucidità per la sua Sposa di Cosenza-Bisignano e per l’intera Chiesa, all’età di 74 anni l’arcivescovo metropolita bruzio si è addormentato nel Signore. L’intera Chiesa cosentina si unisce in preghiera per l’anima benedetta del Suo amato Padre e Pastore ed invoca con fede il premio dei giusti al Signore della Vita. La Vergine Addolorata presso il Suo Figlio consoli la nostra Chiesa particolare, la sua famiglia e la sua mamma”.

I presuli lucani esprimono il cordoglio per Mons. Francescantonio Nolè e si uniscono in preghiera con la chiesa cosentina per un presule che ha servito la Chiesa con dedizione e zelo pastorale. Un vescovo che, con semplicità d’animo, sapeva dialogare con tutti e camminare accanto ai suoi fedeli accompagnandoli nel cammino della fede nell’instancabile annuncio del Vangelo.

 

Monsignor Francescantonio Nolè, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, era nato a  Potenza il 9 giugno 1948. Il 20 settembre del 1959 entrò tra i Frati Minori Conventuali di Ravello, dove iniziò la sua formazione umana, spirituale, religiosa e culturale, che poi proseguì a Nocera Inferiore, Portici, Sant’Anastasia e Roma. Presso la Facoltà Teologica Seraphicum di Roma compì gli studi filosofici e teologici. Presso la Sezione S. Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli conseguì la Licenza in Teologia Morale e presso l’Università Statale di Cassino la laurea in Pedagogia. Venne ordinato sacerdote il 2 settembre 1973 a Potenza da S. E. Mons. Vittorio Costantini. Venne subito destinato a Nocera Inferiore, nel Convento di Sant’Antonio, prima come vice-direttore e poi come Rettore dei ragazzi delle scuole medie aspiranti alla vita religiosa.

Nel 1976 si trasferì a Benevento, come Rettore dei postulanti del Ginnasio-Liceo fino al 1982. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale, venne nominato Vicario provinciale e guardiano-parroco di S. Antonio in Portici. Nel 1991 fu inviato nuovamente a Benevento come guardiano e Rettore dei Postulanti. Nel giugno 1992 diresse a Roma il Centro Missionario Nazionale fino al 28 aprile 1994. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale tenuto a Nocera, venne eletto Ministro Provinciale della Provincia di Napoli, che comprende Campania e Basilicata. Il 4 novembre del 2000 venne eletto alla sede vescovile di Tursi-Lagonegro e consacrato Vescovo nella Basilica di Pompei il 10 dicembre dello stesso anno. Nolè è stato anche membro della Commissione Episcopale per Clero e la Vita consacrata della Conferenza Episcopale Italiana e delegato della Conferenza Episcopale di Basilicata per la Famiglia, la Liturgia e per l’Economia della Provincia Ecclesiastica. Il 15 maggio del 2015 Papa Francesco nominò Nolè arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, succedendo a Mons. Salvatore Nunnari, dimessosi per raggiunti limiti di età.