“Le odierne forme di teocrazia e tecnocrazie, continuano a crocifiggere i piccoli in nome del dominio e benessere di pochi, su una moltitudine sterminata segnata da povertà e ingiustizie”. Lo ha detto monsignor Davide Carbonaro nell’omelia della domenica della Palme celebrata in Cattedrale a Potenza.
“Torna il desiderio antico di salvare se stessi – ha continuato – dominati dall’ansia di protagonismo. Ma lo sappiamo che nessuno si salva da solo”. Oggi, tra gli echi di guerra che giungono da ogni parte del mondo, l’Arcivescovo ha invitato i fedeli a riflettere sulle parole che Gesù dice al ladrone: “Oggi sari con me”. “Perché Gesù – ha concluso – non smette di essere Dio con noi, mentre l’uomo patisce”.