Carissimi,
Vi invio, a nome di S.E. mons. Sirufo e mio, il manifesto del Primo Convegno Regionale sulla tutela dei Minori dal titolo: “Educarci al rispetto della dignità dei piccoli: Le buone prassi” che si terrà il 3 ottobre p.v. alle ore 16.30 presso Il Cine Teatro don Bosco a Potenza. Sarà con noi a guidarci nella riflessione S.E. Mons. Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo di Ravenna-Cervia e Presidente del Servizio Nazionale CEI per la Tutela dei Minori.
Sono invitati a partecipare i docenti di Religione e tutti coloro che, come operatori pastorali, sono presenti nelle nostre parrocchie. Con loro rifletteremo su quelle buone prassi che rendono i nostri luoghi educativi sicuri e rispettosi della dignità dei piccoli e dei fragili.
Già da ora potete far iscrivere on line attraverso questo link https://tutelaminoribasilicata.it/ alcuni laici, catechisti, responsabili di gruppi e movimenti, operatori pastorali che operano nelle vostre parrocchie.
Comunicato stampa
“Educarci al rispetto della dignità dei piccoli: le buone parassi” è il titolo del convegno, promosso dal Servizio regionale per la tutela dei minori e le persone fragili della Conferenza episcopale lucana, che si terrà martedì 3 ottobre alle 16.30 nel Teatro Don Bosco. L’incontro, aperto agli operatori pastorali e agli insegnanti di Religione, vedrà come relatore Monsignor Lorenzo Ghizzoni, vescovo di Ravenna e Presidente del Servizio CEI per la tutela dei minori.
«Voluto dai Vescovi della Basilicata – ha dichiarato Monsignor Francesco Sirufo, Arcivescovo di Acerenza e delegato della Conferenza episcopale lucana per il Servizio regionale per la tutela dei minori e le persone vulnerabili – il Convegno impegnerà i sacerdoti a Matera, di mattina, e i fedeli laici operatori pastorali a Potenza, di pomeriggio. L’iniziativa si inquadra nel forte impegno della Chiesa italiana per prevenire gli abusi e promuovere l’informazione e la formazione di tutti, specie le comunità ecclesiali. Già nella traccia del Convegno – ha continuato monsignor Sirufo – Si comprende dunque che è un richiamo per tutti noi a un lavoro impegnativo al massimo per educarci, cioè a formarci sempre di più per la difesa e la crescita serena dei piccoli, cioè evangelicamente dei “fratelli più piccoli” di Cristo, perché il bene e il servizio riservato ad essi è rivolto direttamente al Signore, che li ha creati e li ama intensamente: oltre che al bene della Chiesa e della società. Per noi cristiani, oltre ai doveri morali e sociali verso di loro, sono la presenza stessa di Gesù, con una dignità inalienabile e inviolabile. Nell’importante Convegno – conclude – si tratterà delle buone prassi già in atto in Italia e da attuare di più, con la partecipazione e la collaborazione di tutti, con particolare riferimento agli ambienti ecclesiali formativi ed educativi».
